Un opuscolo informativo per fornire a turisti e residenti un itinerario alla scoperta del borgo antico di Campobasso. A realizzarlo l’Associazione ‘Centro storico’ di Campobasso.
“L’intenzione – afferma il presidente dell’Associazione Paolo Morettini – è creare un binomio fra cultura e commercio dal momento che molte attività, oltre a trovarsi a ridosso del borgo e lungo l’itinerario, hanno creduto, contribuito e sostenuto l’iniziativa”.
La brochure offre una breve storia del capoluogo e riferimenti alle attività commerciali coinvolte. “Come ogni località oggetto di visita – spiega Morettini – anche il centro storico di Campobasso può così contare su materiale informativo per l’utente che intende muoversi in maniera orientata e consapevole, conoscendo a fondo il luogo da scoprire”.
L’associazione organizza anche visite guidate all’interno del borgo. “Grazie a iniziative come questa – aggiunge – siamo riusciti a riportare le persone nel centro storico, dando il giusto valore alla differenza fra vecchio e antico. Il centro storico del capoluogo molisano è un luogo ancora tutto da scoprire e, per certi versi, un cantiere sempre aperto. Le ultime scoperte fatte dall’associazione, come la ‘mezza canna’ (antica unità di misura) di via Cannavina e la scritta (dell’Esercito) canadese ‘Scarth Street’ in piazza Pepe sono l’esempio di un lavoro in continua evoluzione. La prossima sfida – conclude – consiste nella riapertura e valorizzazione della chiesa sconsacrata di San Mercurio, considerata probabilmente la prima chiesa dell’antico borgo, in merito alla quale l’associazione ha promosso una petizione popolare che ha prodotto finora oltre 400 firme”.