Un ipotetico rafforzamento della quota di Air France in Alitalia preoccupa l'ad di Adr Lorenzo Lo Presti, soprattutto per l'impatto che potrebbe avere sul futuro di Fiumicino. "Se Alitalia, nell'alleanza con Air France, diventasse una compagnia regionale – commenta Lo Presti – perderemmo 4-5 milioni di passeggeri. Con la debacle un numero ben superiore. Comunque abbiamo un piano B e un piano C, siamo attrezzati per affrontare una situazione critica".
Il sistema degli aeroporti di Roma (Fiumicino e Ciampino) conta oggi oltre 40 milioni di passeggeri. A proposito del piano di sviluppo di Adr, Lo Presti ha assicurato che "il nostro piano c'è, abbiamo un contratto in condizione di avere finanziamenti privati. Certamente il nostro programma prevede un vettore di riferimento. Se questo venisse a mancare – ha concluso – dovremo rivedere il nostro progetto, che magari rallenterà e si sposterà. Si tratta di capire con chi dovremo trattare per fare la politica di sviluppo dello scalo".