Alla stessa stregua degli aerei, l'Oag nel suo rapporto mensile riporta anche l'attività degli hub a livello globale. A gennaio, boom per l'aeroporto di Dubai che cresce del 17% sia nella frequenza sia nella capacità. Complessivamente, le frequenze sono previste in crescita del 3,041% con un'offerta di 749.769 posti in più. In Nord America, invece, il Jfk di New York segna a gennaio una riduzione del 9% dei voli e del 4% dei posti offerti. In Europa, negativi i dati di frequenza e capacità per Schipol ad Amsterdam e Heatrhow a Londra. Amsterdam perde il 5% della frequenza e il 4% della capacità mentre Londra Heathrow segue il trend e mostra una caduta del 2% sia in frequenza sia in capacità.
