Affitti brevi, prima di Pasqua si attende circolare del Viminale
venerdì, 21 Marzo 2025
“Prima di Pasqua, il Viminale emanerà una nuova Circolare che andrà ad integrare quella del 18 novembre nella quale verranno esplicitati diversi strumenti tecnologici, con diversi gradi di complessità, in modo tale che gli operatori più strutturati potranno utilizzare strumenti più complessi e diversamente host e proprietari che gestiscono da sé il proprio immobile potranno usare strumenti più semplificati”. Lo annuncia il presidente dell’Aigab Marco Celani, al termine dell’incontro convocato al Viminale dal ministro Matteo Piantedosi sul tema relativo all’identificazione delle persone ospitate nelle strutture ricettive, che fa seguito a quello del 23 dicembre scorso, e al quale hanno partecipato le principali associazioni del settore, come Fiaip e Confedilizia, e piattaforme come Airbnb, Booking ed Expedia.
Celani in questi mesi ha continuato a dialogare con il ministero ribadendo la richiesta di validare con urgenza il riconoscimento degli ospiti da remoto tramite processi tecnologici come alternativa alla compresenza fisica; processi tecnologici che i gestori professionali di affitti brevi già utilizzano e che sono in grado di garantire il riscontro dell’ingresso degli ospiti nelle case.
Soddisfazione è stata espressa anche da Confedilizia. “Il ministero dell’Interno si sta orientando nel senso che il ministro già aveva anticipato durante il primo incontro, nel dicembre scorso. Si va verso la soluzione che il buon senso aveva subito suggerito: quella di modernizzare, attraverso l’uso della tecnologia, il concetto di verifica de visu dell’identità delle persone. Attendiamo con fiducia la nuova circolare del Viminale”.
Nella foto a partire da sinistra, Giambattista Baccarini presidente FIAIP, Alessandra Egidi di Confedilizia, Alberto Yates di Booking, Marco Celani presidente AIGAB Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi, Valentina Reino di Airbnb