Secondo Assoviaggi-Confesercenti la nuova politica commerciale applicata da Meridiana punta a disincentivare la prenotazione dei biglietti aerei presso le agenzie di viaggio e privilegia invece il contatto diretto tra il cliente e il sito web della compagnia.
In una nota firmata dal coordinatore Roberto Cappai si fa riferimento in particolare all’introduzione di una fee di 5 euro a tratta sull’acquisto e sulla modifica di segmenti aerei (anche in Continuità Territoriale), effettuati attraverso il canale WTS riservato alle adv; alla riduzione della provvigione riconosciuta alle adv ad un importo pari all’1%; al fatto che sul gds (ma questo è un problema risalente già al passato) si verifica una differenza di costo pari a 10 euro sui segmenti emessi.
“Chiediamo, pertanto – si legge nella comunicazione di Assoviaggi rivolta al vettore – che possiate rivedere le vostre scelte che sembrerebbero esclusivamente finalizzate a disincentivare il cliente finale a recarsi presso le agenzie, tra l’altro, in controtendenza con un mercato che sta sempre più riconoscendo il valore dell’intermediazione e che si sta ricredendo su scelte scellerate prese in passato. Facciamo presente inoltre che, stante la situazione, le agenzie avranno naturalmente meno interesse a proporre i vostri collegamenti con la conseguenza che tutto il traffico ‘dirottato’ verso altri vettori determinerà uno svantaggio per la vostra compagnia con perdite maggiori dei vantaggi economici generati da questo nuovo aumento. Auspicando comunque la possibilità di un dialogo costruttivo, ribadiamo la richiesta di revisione della vostra politica commerciale”.