Fiavet: basta richieste di pagamento del canone Rai alle adv
Giovannoni: la Rai cerca di fare cassa tornando a chiedere soldi alle agenzie


In questi giorni le agenzie di viaggio stanno ricevendo solleciti di pagamento del canone Rai nel caso fossero in possesso di un apparecchio munito di sintonizzatore, quindi un televisore oppure un computer in grado di ricevere il segnale digitale o satellitare. "Queste nuove richieste di pagamento – sottolinea Fortunato Giovannoni, presidente di Fiavet – sono inutili e sgradevoli visto che le adv posseggono per lo più solamente computer connessi alla rete internet, necessari per l'attività di impresa e già esclusi dall'obbligo di pagamento del canone lo scorso mese di febbraio. La Rai cerca di fare cassa tornando a chiedere soldi alle agenzie. Soprattutto in un periodo di alta stagione come quello che stiamo attraversando, durante il quale gli agenti cercano di portare a casa con fatica qualche risultato – conclude Giovannoni – riteniamo incomprensibile l'invio di queste nuove comunicazioni, che generano confusione e distolgono l'attenzione degli agenti dal loro lavoro"  

Resta sempre aggiornato sul mondo del turismo!
Registrati gratuitamente e scegli le newsletter che preferisci: ultime news, segnalazioni degli utenti, notizie locali e trend di turismo. Personalizza la tua informazione, direttamente via email.
Iscriviti ora
seguici sui social