Va bene l'idea di un Piano Nazionale per il Turismo, ma la Fiavet chiede il pieno coinvolgimento delle associazioni di categoria in tutte le fasi di elaborazione del progetto. La richiesta è contenuta in una lettera della federazione delle adv di Confcommercio al ministro del Turismo, Piero Gnudi.
"Apprezzando il valore dell'iniziativa, riteniamo – spiega Fortunato Giovannoni, presidente Fiavet – che le associazioni rappresentative del mondo imprenditoriale del turismo, che ogni giorno si confrontano con le problematiche del comparto, debbano essere presenti in tutte le fasi di ideazione del progetto, per poter offrire il loro contributo alla definizione degli asset strategici di sviluppo del settore". Pertanto, Fiavet si rende disponibile da subito ad un confronto con il ministro Piero Gnudi e con gli organismi che sarebbero stati creati per la realizzazione del Piano.
"Nel tempo – afferma ancora Giovannoni – si sono susseguiti diversi esempi di programmi portati avanti senza il necessario supporto delle associazioni che si sono poi rivelati inadeguati, come il sito Italia.it o il Codice del Turismo. Visti i tempi, non possiamo correre ancora una volta il rischio di commettere errori che compromettano il futuro del comparto turistico".