Parte da Milano l’iniziativa di Ixpira “Il bosco degli agenti di viaggio italiani” attraverso la partecipazione al progetto ForestaMi con la quale il comune meneghino si pone l’obiettivo, entro il 2030, di piantare tre milioni di alberi, uno per ogni persona che vive nell’area della città, per incrementare la presenza di zone verdi e migliorare la qualità dell’aria.
A partire dal 1 dicembre 2019, dunque, Ixpira acquisterà 1000 nuovi alberi da aggiungere a quelli che il Comune di Milano ha già iniziato a piantare per arrivare entro i prossimi 10 anni a quota tre milioni.
Dalla fase Milano, si passerà poi ad un secondo step che prevede la collaborazione con ZeroCO2, una start up innovativa che si occupa di sostenibilità ambientale attraverso progetti di riforestazione ad alto impatto sociale che si sviluppano in Italia e all’estero. Ixpira sarà parte attiva dei progetti, in particolare di quello che prevede la piantumazione di 3000 nuovi alberi da frutta in Guatemala destinati al sostegno di famiglie di contadini, oltre che alla tutela ambientale.
Il terzo e ultimo step prevede il coinvolgimento delle adv italiane che operano con Ixpira. Grazie al supporto tecnologico della LCA di Bologna (una spin-off di ENEA – Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico) che si occuperà di monitorare “l’impronta climatica dell’azienda”, sarà in grado di calcolare il tasso di inquinamento prodotto delle agenzie di viaggio, ovvero l’impatto in negativo sull’ambiente prodotto da ogni adv che sarà poi quantificato per tutte quelle agenzie che lavorano con Ixpira.
In questo modo si saprà di quanti alberi si avrebbe bisogno per far sì che ogni adv possa arrivare al punto “Zero Emissioni”, cioè il punto di bilanciamento tra quanta anidride carbonica si emette in un anno e quanta se ne si riassorbe grazie agli alberi.
Si potrà passare così dalla teoria alla pratica: Ixpira acquisterà, grazie a parte dei profitti generati da quelle adv che lavorano con l’azienda, gli alberi necessari per l’obiettivo Impatto Zero andando ad implementare sempre più “Il bosco degli agenti di viaggio italiani”.
Un bosco cui saranno invitati a partecipare anche i singoli dipendenti delle agenzie che potranno “adottare” uno o più alberi per poi seguirne la crescita in diretta su una landing page dedicata, grazie ad un codice univoco (fisicamente attaccato alla pianta), che consentirà il monitoraggio della crescita di ciascuna pianta e di seguirne gli spostamenti.