Rilanciare la figura dell’adv e farla diventare a tutti gli effetti 4.0. È l’obiettivo di Suite Travel, la nuova creatura di Antonella Ruperto e Giada Marabotto, agenti con esperienza pluriennale e imprenditrici turistiche che nel giro di un anno hanno dato vita a una nuova rete di agenzie 100% in co-branding, un concept che consiste in corner ubicati nelle zone strategiche delle principali città italiane, all’interno di realtà commerciali come librerie, caffetterie o anche palestre.
I corner firmati Suite Travel – veri e propri salotti in cui si possono incontrare i propri clienti in un’atmosfera informale ma elegante e innovativa – sono una sorta di capolinea per Giada Marabotto e Antonella Ruperto, giunte a questo importante traguardo dopo un anno di progetti connessi l’uno con l’altro, a partire dai due libri scritti proprio durante il lockdown e il fermo dei viaggi: Una sfida a 5 Stelle, con cui Giada svela i segreti del rilancio post Covid scavando tra i concetti fondamentali del marketing; e Felicità che stress, dove Antonella Ruperto traccia la strada verso la serenità interiore, che poi si ripercuote nel lavoro e negli ambienti circo- stanti. Fino al pragmatico progetto di formazione, per portare tra gli addetti ai lavori, ma anche nelle Università, concetti chiave – che ritroveremo in Suite Travel – come il brand positioning, l’incoming e il networking.
Suite Travel – le due imprenditrici lavorano già a pieno regime tra partner e recruiting di professionisti presenti in grandi città, prima tra tutte Roma – rivoluziona i classici schemi e dà una svolta definitiva alla necessaria evoluzione dell’agente di viaggi. Nei corner di Suite i cataloghi cartacei lasciano il posto alle nuove tecnologie, e l’immersione tra le varie destinazioni, gli hotel e le attività avviene con un semplice click. Le procedure di pianificazione del proprio viaggio sono snelle e gli strumenti per gestire le vendite sono avanzati.
“La nuova concezione di agente di viaggi-consulente è un processo che già da tempo si sta affermando e la crisi che stiamo vivendo ha accelerato il tutto, compreso lo sviluppo digitale, considerando tra l’altro che abbiamo un cliente sempre più aggiornato e preparato – spiega Giada Marabotto – Proprio per questo il ruolo consulenziale diventa via via più importante. L’agente di viaggi non viene visto più come il banconista presente in negozio da un orario a un altro, ma un consulente aperto a nuove possibilità e con in mano un prodotto diverso, che dia un valore aggiunto rispetto a ciò che si trova online. La filiera del turismo, soprattutto quella della distribuzione, aveva già bisogno di modificarsi, di migliorarsi. Nel prossimo domani sarà difcile vivere con l’agenzia su strada: ci si deve evolvere secondo le nuove tendenze. Noi abbiamo voluto dare la nostra risposta all’esigenza di rapporto e contatto umano e allo stesso tempo all’esigenza di consulenza a un cliente che, ripeto, è sempre più informato”.
“Crediamo molto nella strategia del co-branding e nella formazione. Nella nostra squadra vogliamo avere professionisti preparati e disposti, come è nel nostro DNA, a stare al passo con i tempi e ad aggiornarsi. Metteremo in campo anche un’Academy infatti, legata alle tecniche di vendita e al marketing più che al prodotto”, dichiara Antonella Ruperto.