Quasi 6 milioni di euro di investimenti, per arrivare a sviluppare una rete integrata di oltre 500 adv in tutta Italia, con le insegne Robintur e Viaggi Coop. E una presenza anche sull’online per rispondere sui canali digitali ai nuovi bisogni dei consumatori. È quanto prevede il nuovo piano industriale del gruppo turistico Robintur, detenuto interamente da Coop Alleanza 3.0 che in questo modo realizza in Italia l’integrazione tra grande distribuzione organizzata e agenzie viaggi che già esiste in paesi europei come Francia o Spagna, portando il viaggio nel carrello della spesa degli italiani.
Dal 1 gennaio il gruppo è cresciuto in seguito alla fusione con Planetario Viaggi. Nei prossimi tre anni, secondo lo scenario del piano industriale, le agenzie fisiche passeranno da 312, di cui 67 con dipendenti, fino ad un massimo di 500-600, di cui 80 con dipendenti diretti. L’investimento fino al 2019, secondo il piano, è di quasi 6 milioni di euro autofinanziati. Il rilancio prevede anche un nuovo logo, un segno astratto che sostituisce l’uccellino che ha rappresentato il gruppo dagli anni ’80. Robintur conta oggi 312 agenzie ed un fatturato che supera i 500 milioni di euro, di cui 250 diretti, realizzati nei segmenti leisure, business travel e turismo organizzato.
“Siamo un gruppo turistico nazionale e ragioniamo su questa scala – ha spiegato il presidente di Robintur, Stefano Dall’Ara – abbiamo la possibilità di crescere contando sulla rete Coop sul territorio nazionale”.
