‘Stai sicuro!’ è il regolamento anti Covid ideato da Swadeshi Club Hotels per garantire un soggiorno sicuro e all’altezza delle aspettative degli ospiti. Il programma rappresenta le misure previste dal gruppo alberghiero presieduto da Nicola Ciccarelli, con regole che si aggiungono a quelle già in atto per contribuire alla sicurezza dei clienti e dello staff e offrire il massimo comfort.
“Il gruppo Swadeshi ha sempre prestato molta attenzione all’aspetto pulizie, igiene e sicurezza ma viste le circostanze uniche di questa fase post pandemica, sono state intensificate tutte le operazioni. Facciamo il possibile per accogliere i nostri ospiti nella bellezza e nel calore dei nostri territori in un ambiente amichevole, pulito e sicuro – afferma Fabio Ciccarelli, Operations Manager di Swadeshi Club Hotels – La voglia di migliorare sotto l’aspetto della sicurezza arriva innanzitutto dalla necessità di seguire le indicazioni delle istituzioni. E poi volevamo che la sicurezza fosse davvero totale: per questo, abbiamo coinvolto anche tutte le aziende terze che ci seguono per dare vita a questo regolamento”.
Il personale Swadeshi è dotato di tutti i dispositivi di protezione individuali certificati, necessari per lo svolgimento delle attività nella massima sicurezza. Si è provveduto inoltre ad installare in quanti più punti possibili piantane e dispenser di detergente mani disinfettante.
Tra le novità più rilevanti la sanificazione ad ogni cambio ospite attraverso l’utilizzo di atomizzatori elettrostatici tra i migliori disponibili sul mercato.
“Con queste apparecchiature il prodotto sanificante riesce a depositarsi uniformemente, coprendo le superfici e gli oggetti a 360 gradi. Inoltre – spiega Ciccarelli – tutte le lavanderie interne del gruppo Swadeshi hanno subito modifiche di rinnovamento di layout al fine di separare completamente il ciclo dello sporco da quello del pulito. Abbiamo previsto l’utilizzo di un detergente in più a base di acido peracetico, un disinfettante efficace verso tutti i tipi di microrganismi inclusi batteri, lieviti e funghi (sempre a basso impatto ambientale). Tutta la biancheria che arriva in camera, infine, viene imbustata e trovata così dal cliente”.
Per Ciccarelli, si tratta di investimenti “che ci serviranno anche in futuro, un grande lavoro che sicuramente sarà utile quando si tornerà alla piena normalità e tutti gli ospiti delle strutture alberghiere non vorranno rinunciare alla qualità anche in ambito di sicurezza”.