domenica, 5 Maggio 2024

Digitalizzazione del settore assicurativo per superare emergenza

SOStariffe.it ha analizzato l’impatto della digitalizzazione sul settore assicurativo e, in particolare, sulle reti agenziali. L’indagine è partita dallo studio realizzato dal Centro di ricerca dell’Università Cattolica di Milano (CeTIF) in collaborazione con ANAPA sui modelli operativi e redditività delle agenzie. In particolare, si evidenzia come la quasi totalità dei ricavi delle agenzie assicurative derivi dal comparto provigionale. Solo una minima parte (5-7%) è legato a Rappel e altri incentivi.
Per quanto riguarda i costi, invece, l’indagine evidenzia come quasi la metà delle spese delle agenzie sia legata a due fattori principali. Il
24% dei costi complessivi è collegato agli stipendi del personale mentre il 19% alla gestione dei locali. Questi due costi fissi vanno ad incidere in modo particolare durante un periodo d’emergenza come quello attuale.
Il
calo dei ricavi collegato all’emergenza e alle restrizioni in corso comporta una gestione più difficile delle spese fisse che diventano sempre più rilevanti ai fini del bilancio ed incidono pesantemente sulla liquidità disponibile.
Il settore assicurativo è
ancora indietro sulla digitalizzazione. Solo il 46% delle agenzie ha un sito web e più dell’80% non punta sul canale mobile, punto di riferimento assoluto dei servizi web. La digitalizzazione è ancora marginale in tutti gli aspetti amministrativi che riguardano l’attività delle agenzie.
Secondo lo Studio, circa il
44% delle ore lavorative in agenzia riguarda attività amministrative, contabili e post-vendita. Tali attività sono rallentate da una digitalizzazione ancora parziale. Solo il 14% delle agenzie ha realizzato una digitalizzazione completa dell’archivio mentre il 33% continua ad affidarsi all’archiviazione cartacea. Anche sui pagamenti si registrano alcune criticità. Contanti ed assegni, infatti, coprono ancora il 50% dei pagamenti complessivi.

Dunque mentre il settore assicurativo è ancora indietro per quanto riguarda la digitalizzazione, la clientela sembra essere sempre più interessata ai vantaggi offerti dai canali digitali. Secondo il recente Osservatorio ‘The World after Lockdown’ di Nomisma e Crif, infatti, il 60% degli italiani sceglie di utilizzare il web per informarsi in merito alle migliori polizze da attivare. Ben il 48% del totale, inoltre, è disposto ad acquistare la polizza online, bypassando i canali tradizionali.
Per venire incontro alle nuove esigenze del settore assicurativo e garantire una transizione più efficace verso la digitalizzazione,
SOStariffe.it mette a disposizione degli intermediari assicurativi la piattaforma digitale Business Partner. Si tratta di uno strumento in grado di supportare agenzie e intermediari nel processo di digitalizzazione. 

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