Il modello del Distretto turistico regionale recentemente attivato in Puglia e il dossier del Piano strategico per il rilancio del turismo varato dal Governo Monti. Sono questi i due assi su cui si muoverà il consiglio nazionale di presidenza di Unionturismo convocato a Trani dal 5 al 7 ottobre.
Ai lavori parteciperanno oltre al presidente Gian Franco Fisanotti, il presidente vicario Cesare Mulè (Calabria), i vicepresidenti Adriano Berrino (Liguria) e Michelangelo Trebastoni (Sicilia), il segretario generale Vincenzo Ceniti (Lazio), Fernando Nonili direttore dell'APT di Viterbo, il vice presidente nazionale di Unionservice, Alfredo Borzillo (Puglia), Rosalia Giangreco archeologa e coordinatrice di Fare Ambiente per la Provincia di Enna, il docente di Marketing Claudio Pica (Campania), il vicepresidente della Commissione Esteri Gigi Astore (Sardegna), Renato Nardelli presidente del Collegio Revisori (Marche), il Consigliere Nazionale Fausto Serra (Valle d'Aosta), oltre ai rappresentanti della Regione Puglia.
Nel corso della tre giorni, Claudio Pica fornirà una mappa degli interventi necessari per ridare sviluppo al turismo Italiano nell'attuale congiuntura che vede il Sistema Italia perdere quote di mercato rispetto ai 192 competitori esteri.
Con Cesare Mulè si parlerà anche di cultura con riferimento ai beni che appartengono – come i castelli – alla storia del Paese: una relazione tematica introdurrà l'impegno nazionale di Unionturismo per la salvaguardia del patrimonio medievale con le fortezze, le case antiche e le dimore secolari così preziose e capaci di raccontare ai turisti la storia dei luoghi ed i luoghi della storia. Ma a Trani si parlerà anche di ambiente con le proposte di una difesa attiva del territorio che ogni giorno viene massacrato dall'avanzata del cemento. Sarà poi presentato il nuovo volume sul turismo scritto dal Michelangelo Trebastoni.
Fisanotti, infine, relazionerà sul Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo e sulla attuazione della direttiva 2008/122/CE relativa ai contratti di multiproprietà, a quelli afferenti ai prodotti per le vacanze di lungo termine ed ai contratti di rivendita e scambio.
L'Assise di Trani precede il successivo incontro di Viterbo previsto a metà novembre presso l'Aula Magna del Rettorato dell'Università della Tuscia.
