martedì, 5 Novembre 2024

Aidit presenta i 13 punti per il rilancio della distribuzione turistica

Sono 13 i punti della Road Map per la ripartenza del turismo secondo AIDiT, già presentati lo scorso 21 dicembre in Assemblea dal presidente Domenico Pellegrino:

1. accelerare l’erogazione del Fondo perduto di cui all’art. 182 del Decreto Rilancio;
2. azzerare l’iniqua sperequazione che si è verificata negli importi spettanti a titolo di fondo perduto tra gli operatori che si occupano dell’organizzazione dei viaggi e coloro che svolgono mera distribuzione;
3. misure di sostegno a fondo perduto anche per le agenzie di recente costituzione;
4. rifinanziare il fondo perduto per assicurare alle imprese un parziale ristoro delle perdite registrate anche per il periodo agosto – dicembre 2020;
5. superamento delle restrizioni UE del Temporary Framework per consentire anche alle aziende del Settore di maggiori dimensioni di avere accesso a forme di sostegno economico senza incorrere nel c.d. “aiuto di stato”;
6. estendere la durata delle agevolazioni fiscali, delle sospensioni contributive e degli ammortizzatori sociali per le imprese del settore;
7. incrementare il fondo per l’indennizzo dei consumatori titolari di voucher non utilizzati alla scadenza di validità e non rimborsati a causa dell’insolvenza o del fallimento degli operatori turistici;
8. decontribuzione per tutte le aziende che decidono di far rientrare i dipendenti dalla cassa fino a Dicembre 2021, indipendentemente dall’area geografica di appartenenza dell’azienda;
9. trasformare il bonus vacanza per tutto il 2021 in credito/detrazione di imposta al 100% a beneficio del cliente (per non distruggere la liquidità delle imprese) per pacchetti viaggi e soggiorni comprati esclusivamente in una Agenzia di Viaggio in Italia;
10. prevedere la deduzione dal reddito del consumatore del 100% delle spese sostenute per acquisto di pacchetti turistici, per gli anni 2021-2023, con beneficio fiscale derivante dall’abbassamento conseguente dell‘imponibile (sul modello delle spese sanitarie);
11. progettare da subito la riapertura coordinata del traffico internazionale sulla base di corridoi e protocolli predefiniti e condivisi inizialmente a livello europeo e poi con i paesi terzi;
12. misure di sostegno specifiche per il comparto dei viaggi d’istruzione, sospesi per Decreto dal 23 febbraio u.s. e per i quali non vi è alcuna prospettiva di recupero per prossimi mesi;
13. necessità di uscire dalla logica dei codici Ateco nelle misure di sostegno adottate dal Governo e dalle Regioni a favore delle imprese del comparto.

La road map è stata illustrata anche lo scorso 24 dicembre in una call, per un brindisi natalizio foriero di speranze, tra i propri vertici ed associati. L’auspicio fatto nel corso della call è che una pressante interlocuzione con il MIBACT e con le Regioni, assieme a tutto il mondo della rappresentanza, possa dare delle positive risposte ai tanti vitali interrogativi degli agenti di viaggio, ormai fiaccati dall’assenza di adeguati ristori e nella preoccupazione di continuare a non avere prodotto per una ripartenza che ad oggi risulta ancora lontana.

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