Assaeroporti: tassa concessionari danneggia settore

L’aumento del 3% dell’Ires riguarderà i concessionari autostradali, ma anche chi gestisce gli aeroporti, i porti, lo sfruttamento di acque minerali, la produzione o distribuzione di energia elettrica, le ferrovie, le frequenze radiofoniche, radiotelevisive e delle comunicazioni. La novità, contenuta nell’emendamento depositato dal governo alla manovra in Senato, non piace però ad Assaeroporti.

“Siamo fortemente preoccupati da una proposta che, lungi dall’arrecare benefici al settore del trasporto aereo, non potrà che rallentare gli ingenti investimenti necessari per l’adeguamento e l’ammodernamento infrastrutturale del comparto, contribuendo a rendere sempre meno competitivo il sistema aeroportuale nazionale”, afferma il direttore generale di Assaeroporti, Valentina Lener.

 

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