“Il Green Pass obbligatorio in albergo era una misura attesa. Ora, però, è opportuna una revisione del rigido sistema dei protocolli di somministrazione, concepito nel maggio 2020, quando non c’era ancora né vaccino né certificazione verde”. Lo dice Nicola Scolamacchia, vice presidente vicario di Assohotel, in merito ai provvedimenti contenuti nel nuovo decreto legge ‘Super Green Pass’.
“Con tutti gli ospiti muniti di green pass, mascherina quando si è in piedi – davanti al buffet – procedura di sanificazione delle mani con gel (presente al buffet) e distanziamento, è ora di tornare alla modalità self service abolendo il buffet servito, tutto in piena sicurezza e mantenendo in capo alle strutture ricettive l’onere dei controlli sulla corretta applicazione delle misure sanitarie (certificazione Covid, distanziamento, sanificazione, etc.)”, sottolinea Scolamacchia.