Gianluigi Castelli, presidente di Ferrovie dello Stato Italiane, è il nuovo presidente dell’Union Internationale des Chemins de fer (UIC), l’associazione mondiale che raccoglie tutti gli operatori del settore ferroviario.
“Lavoreremo in Italia con l’Uic per migliorare la sicurezza del settore ferroviario, la standardizzazione dei sistemi per la riduzione dei costi e lo scambio tecnologico con altri Paesi”, ha commentato Castelli, aggiungendo che si lavorerà anche sullo “sviluppo di sistemi pubblici di mobilità integrata”, per “favorire il processo di digitalizzazione delle aziende ferroviarie di tutto il mondo” e per “lo sviluppo di Corridoi merci ferroviari intercontinentali (One Belt One Road), le banche che favoriscono lo sviluppo delle ferrovie e l’elaborazione di schemi di finanza per progetti sostenibili (green bonds). Seguiremo infine con attenzione l’introduzione dei veicoli a guida autonoma”.