sabato, 27 Aprile 2024

Nasce l’Associazione Italiana Confindustria Alberghi

Dalla fusione tra Confindustria Aica e Confindustria Alberghi: Palmucci presidente


È stata ratificata ieri, in occasione dell'assemblea annuale di Confindustria Alberghi a Roma, la costituzione dell'Associazione Italiana Confindustria Alberghi, la nuova e da oggi unica associazione dell'industria turistico-ricettiva di Confindustria. Si è dunque completato il processo di fusione tra Confindustria Aica e Confindustria Alberghi. La nuova associazione racchiude in sè 170mila camere, 70 mila dipendenti per un fatturato che supera i 5 miliardi di euro e oltre 2500 aziende del settore turistico-ricettivo.
La fusione è il punto di arrivo di un percorso che le compagnie alberghiere di Confindustria AICA e le aziende alberghiere indipendenti di Confindustria Alberghi hanno avviato nel 2009 con un protocollo di collaborazione, fortemente voluto dalle due presidenti, Elena David e Maria Carmela Colaiacovo.
"Con la fusione – sottolinea Colaiacovo – lasciamo un'associazione più forte ed efficiente a fianco delle imprese in un momento cosi critico per il nostro settore e per l'intero paese".
Per Elena David, "serve un'immediata presa di coscienza da parte del governo sulla necessita di riportare il comparto a materia concorrente. Fino ad oggi come Confindustria, forse complice anche la frammentazione delle forze, non abbiamo ottenuto l'attenzione necessaria. La nuova realtà associativa, più ampia, più forte, sempre determinata, si pone questo obiettivo".
La nascita dell'Associazione Italiana Confindustria Alberghi potenzierà l'interlocuzione a livello istituzionale e nel confronto con i principali stakeholder del settore. Sul fronte interno, realizzerà un rafforzamento dei servizi mettendo a disposizione degli iscritti un'assistenza più capillare e diretta. Servizi di qualità, mirati alle sempre più complesse esigenze delle aziende del settore e capaci anche di concorrere alla riduzione dei costi per le imprese. Strumenti per competere in un contesto fortemente colpito dall'aggravarsi della crisi economica e dei mercati finanziari. Basti pensare che nel solo mese di giugno il settore ha registrato oltre ad un sensibile calo dell'occupazione delle camere, anche una drastica flessione della redditività alberghiera.
Giorgio Palmucci, ad e direttore generale di Hotelturist spa, che sarà presidente dell'associazione dichiara che sarà per lui un grande onore raccogliere questa sfida e poter guidare questa nuova realtà associativa alberghiera appartenente al sistema confindustriale.

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