Su 2350 domande inviate per accedere al Tax credit riqualificazione solo 864 sono quelle ammesse per esaurimento dello stanziamento, che seppur aumentato a 60 milioni di euro, è ancora largamente insufficiente a soddisfare le richieste. La denuncia arriva da Giorgio Palmucci, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. “L’elevatissima domanda di riconoscimento dell’agevolazione fiscale conferma quanto sia appetibile nei confronti degli operatori, che stanno investendo notevolmente nell’ammodernamento delle proprie strutture – dichiara Palmucci -. Lo evidenzia il tempo in cui viene esaurito lo stanziamento, dai 53 secondi della tornata di domanda del 2015, ai 6 attuali, con un numero crescente di istanze non ammesse. Già in passato, quando la misura era specifica per il comparto alberghiero, il plafond a disposizione si è sempre dimostrato insufficiente a soddisfare le richieste, e l’aver esteso l’agevolazione fiscale anche agli agriturismi, senza aver adeguatamente incrementato le risorse, ci ha lasciato amareggiati. E per il prossimo anno? Lo stanziamento salirà a 120 milioni ma dovremo confrontarci anche con le domande presentate dagli stabilimenti termali, che dal 2018 rientrano tra i beneficiari dell’agevolazione”.