Monta la protesta tra gli operatori turistici per la chiusura del Colosseo in occasione della Notte dei Musei del 17 maggio. Il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca che aveva già sottolineato la gravità della chiusura del Colosseo lo scorso primo maggio, si dice allarmato: "Questo non è un problema che riguarda solo Roma ma tutta l'Italia. Certo, il Colosseo fa più notizia, ma in qualsiasi luogo accada un fatto simile ciò rappresenta un danno per il turismo e quindi per l'economia del nostro Paese. A parte gli italiani che non meritano di trovarsi di fronte porte chiuse durante una manifestazione così bella, va detto che non possiamo permetterci il lusso di far tornare a casa turisti scontenti. È quasi impossibile calcolare il danno".
Dello stesso avviso anche Andrea Costanzo, presidente della Fiavet Lazio: "È veramente un peccato ‘sporcare' una iniziativa così apprezzata dai turisti e dai cittadini. Oltretutto è molto strano credere che la Soprintendenza non riesca a garantire l'apertura del 17 maggio prossimo del più importante monumento d'Italia dalle 20 alle 24, visto che il Colosseo ha già in programmazione aperture straordinarie notturne ogni giovedì e sabato dal 24 aprile al 1 novembre con l'iniziativa ‘La Luna sul Colosseo'. La situazione è inaccettabile – prosegue Costanzo – Come Fiavet ci vediamo costretti a denunciare ancora una volta di aver ricevuto un danno difficilmente spiegabile. Chiediamo aiuto al sindaco Ignazio Marino perché intervenga presso le autorità competenti affinché questi eventi non si verifichino, soprattutto in un periodo dell'anno che registra i maggiori flussi turistici. Ci uniamo infine al coro di chi ha teso una mano al ministro Dario Franceschini – conclude Costanzo – La Fiavet Lazio è pronta a pagare la vigilanza privata per garantire l'apertura del Colosseo durante la Notte dei Musei".
Ma anche il Forum Nazionale dei Giovani è pronto a dare una mano. In una lettera aperta al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e al sindaco di Roma, Ignazio Marino, propone il servizio dei suoi volontari per consentire l'apertura del Colosseo, monumento simbolo di Roma e dell'Italia.