Torna la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane: domenica 23 maggio, centinaia tra castelli, rocche, palazzi gentilizi, ville, parchi e giardini lungo tutta la Penisola apriranno le loro porte per accogliere tutti coloro che vorranno immergersi in luoghi unici per storia e patrimonio artistico-culturale. L’iniziativa vedrà, anche per questa edizione, la partecipazione della Federazione Italiana Amici dei Musei (Fidam) e dell’Associazione Nazionale Case della Memoria.
“La Giornata Nazionale ADSI rappresenta il primo momento di ripartenza del settore turistico italiano, che più di altri comparti ha subito la crisi dell’ultimo anno – ha detto Giacomo di Thiene, presidente dell’ADSI – Grazie alla capillarità di questi luoghi, puntiamo in particolare a segnare il rilancio di un turismo diffuso e sostenibile che possa dare un ulteriore segnale di quanto i beni culturali, e quelli diffusi nei borghi italiani in particolare, possano essere strategici per la ripartenza del Paese. Gli immobili storici – prosegue di Thiene – sono una rete unica al mondo che attraversa l’intero Stivale: un patrimonio della collettività che i proprietari ogni giorno si impegnano a custodire e valorizzare. Per questo, attraverso la Giornata Nazionale, vogliamo anche sensibilizzare cittadini e istituzioni su cosa significhi gestire questi beni, quali professionalità sono richieste, auspicando che molti giovani riescano a cogliere il genius loci insito nelle dimore storiche, riuscendo a reinterpretarlo in chiave futura”.
Anche quest’anno, per garantire il massimo rispetto delle misure di sicurezza previste dall’attuale contesto e consentire, allo stesso tempo, a tutti i visitatori di fruire di questi luoghi incantevoli, sarà necessario prenotare la propria visita e recarsi alla destinazione prescelta provvisti di mascherina e rispettando tutte le misure sanitarie in vigore.