“Massimo impegno e tempestività nella messa in sicurezza del patrimonio immobile e di quello mobile presente negli edifici ecclesiastici”. A sottolinearlo il Mibact in una nota sull’incontro che si è svolto nella sede della Conferenza Episcopale Italiana con i vescovi delle diocesi colpite dal terremoto in Abruzzo, Marche, Lazio e Umbria.
All’incontro, presieduto dal segretario generale, monsignor Nunzio Galantino, hanno partecipato per il dicastero guidato da Dario Franceschini il Segretario generale Antonia Pasqua Recchia e il prefetto Fabio Carapezza Guttuso.
“Nel ribadire l’obiettivo comune di restituire il prima possibile alle comunità i luoghi di culto e di recuperare il ricchissimo patrimonio ecclesiastico danneggiato – si legge nella nota – il ministero ha dato assicurazioni di massimo impegno e tempestività nella messa in sicurezza del patrimonio immobile e di quello mobile presente negli edifici ecclesiastici, assumendo le priorità di interventi emergenziali provvisionali che verranno comunicate al ministero stesso tramite l’ufficio Beni Culturali Ecclesiastici.
Tali priorità integrano quelle già individuate dal ministero che effettuerà interventi diretti o tramite i Vigili del Fuoco. I comuni avranno tutta la facoltà di realizzare analoghi tempestivi interventi di messa in sicurezza”.