giovedì, 18 Aprile 2024

TTG, la visione del turismo per il 2022 è trasformarsi

Per il turismo è arrivato il momento di cambiare forma, in libertà, per instaurare relazioni salutari e selettive tra persone, e spostare l’attenzione dagli oggetti quotidiani o status al continuo divenire delle esperienze. Ecco perchè TTG Travel Experience ha scelto una nuova visione per l’industry del turismo, una visione che trova ispirazione nel mito di Proteo; la creatura, per antonomasia, in grado di mutare sempre forma e aspetto. La Vision 2022 «Proteus. Shape Shifting» verrà illustrata domani, mercoledì 13 ottobre,alle 16:30 nella Main Arena, nell’ingresso Sud del quartiere fieristico di Rimini.

Vera e propria lectio magistralis per i professionisti del settore in cerca di ispirazione e strumenti per anticipare i trend di mercato in mondo in sempre più rapido cambiamento. Dalle app al retail, le trasformazioni nei gusti e nei valori dei consumatori e le dinamiche con cui le imprese globali mutano obiettivi, vengono declinate in cinque Deep Trend™ che ridefiniscono gli scopi di imprese e viaggiatori: Hidden Dimension, Healthy Reconnections, Free To Become, Ad Aeternum e infine Evanescent.

Per il 2022, l’analisi condotta per TTG prevede una basilare tendenza al rifugio come destinazione tipo in cui ritrovare sé stessi, liberi da schemi predefiniti, con lo scopo di ripristinare connessioni salutari e vitali tra individui che capitalizzino esperienze durevoli con un alto valore simbolico.

La Vision TTG 2022 racconterà un panorama in cui versatilità, flessibilità, capacità di trasformazione dinamica diventano preziose risorse per le nuove strategie competitive nel turismo. «Shape Shifting» cioè mutaforma, come Proteo del mito greco: è il presente che spinge i brand a dare nuova forma a prodotti e servizi, a luoghi di vendita, a logiche di distribuzione.

Troviamo così hotel che estendono la struttura con protesi (ad esempio con imbarcazioni), i parchi a tema che prendono la forma della crociera, mentre la riservatezza e il bisogno di inaccessibilità ha dato vita a Do not disturb, una community di viaggi privati che nel 2021 ha lanciato un evento digitale dedicato all’isolamento. Il nuovo lusso, dunque, non sta più in oggetti solidi di cui si vanta il possesso, ma nella serenità, nelle relazioni positive tra persone, luoghi, mondo animale, come nel programma benessere proposto da Forestis, Health Retreat sulle Dolomiti.

News Correlate