Overlanding: avviati i primi corsi di guida per van 4×4

Con oltre 10 milioni di viaggiatori italiani ed europei che ogni anno scelgono il camper e un +12,08% di immatricolazioni nell’ultimo anno, il turismo open air sta vivendo una crescita significativa.

Negli Stati Uniti, l’overlanding (il viaggio ‘on the road’ estremo) è già un fenomeno strutturato, con oltre 8 milioni di viaggi nel 2024 e proiezioni che superano i 12 milioni nei prossimi anni. In parallelo, anche in Italia cresce il numero di viaggiatori che sceglie percorsi misti, strade bianche e itinerari più immersivi. L’Europa offre infatti un terreno ideale per questo tipo di esperienza: dalle Alpi ai fiordi norvegesi, dalle Highlands scozzesi alle coste mediterranee e ai Balcani.

In questo scenario, la Federazione Italiana Fuoristrada (FIF) introduce un nuovo percorso formativo dedicato alla guida dei van 4×4, dei mezzi camperizzati e dei pick-up con cellula abitativa. La prima edizione, gratuita, si terrà durante OFFLIVE 2026, che diventa così il punto di avvio di un programma destinato a proseguire nei mesi successivi in forma itinerante nelle principali regioni italiane.

Il corso è stato pensato per fornire competenze essenziali a chi utilizza questi mezzi anche su terreni naturali, con un approccio orientato alla sicurezza e alla consapevolezza delle caratteristiche del proprio veicolo. L’iniziativa sarà aperta ai conducenti in possesso di patente B in corso di validità. Il percorso prevede una sessione teorica dedicata ai principi fondamentali della guida off-road – geometrie del veicolo, gestione della trazione, posizione di guida e distribuzione del carico – e una breve parte pratica in pista, utile per applicare in modo immediato i concetti appresi e comprendere come affrontare situazioni tipiche dei fondi naturali.

Con questa iniziativa, la Federazione Italiana Fuoristrada contribuisce a diffondere un modo di viaggiare più preparato, responsabile e rispettoso dei territori.