Air Canada nel secondo trimestre dell'anno ha stabilito un record per l'utile netto, l'utile operativo e anche per Ebitdar nel secondo trimestre dell'anno.
L'utile netto ha raggiunto 115 milioni di dollari canadesi, contro una perdita netta di 7 milioni di dollari canadesi nel secondo trimestre del 2012, con un miglioramento di 122 milioni. L'utile operativo è stato pari a 174 milioni di dollari canadesi , rispetto ad un utile operativo di 63 milioni nel secondo trimestre del 2012, con un miglioramento di 111 milioni di dollari.
E si sono registrati miglioramenti anche nella performance operativa. Il tasso di puntualità è migliorato del 30% rispetto allo stesso periodo nel 2012. I proventi di traffico passeggeri sono aumentati del 3% rispetto allo stesso periodo del 2012, raggiungendo i 2.757 milioni di dollari canadesi, grazie ad un aumento di traffico dell'1,6% e un miglioramenti dello yield(2) dell’ 1,5%. I costi operativi sono diminuiti dell'1%. L'aumento della remunerazione del personale è stato più che compensato dalla riduzione della spese per carburante e ammortamenti.
Per quanto riguarda il mercato italiano, Air Canada Italia ha registrato nei primi 6 mesi dell’anno una crescita del fatturato del 9,4% rispetto allo stesso periodo del 2012. In crescita anche il fattore di carico che registra un incremento di 7 punti nel mese di Giugno attestandosi al 94%.
"Air Canada è tornata ad essere il primo vettore da Roma sulla destinazione Canada, distaccando i principali concorrenti diretti ed indiretti in partenza dall’Italia – ha detto Umberto Solimeno, direttore per l'Italia di Air Canada – E’ un risultato che premia il lavoro di tutto il nostro team e dei partner che ci stanno aiutando a crescere, comprese le agenzie di viaggi".
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