Ceduti gli ultimi due asset di Alitalia: a Swissport è andata la gara per l’handling di Fiumicino mentre quella per la manutenzione ad Atitech. Ad Ita era stato venduto il ramo aviation per la cifra simbolica di un euro, ma la newco si era presa anche i debiti della ex compagnia di bandiera. Per la gara handling di Fiumicino “la migliore offerta” pervenuta, per prezzo e garanzie occupazionali è quella proposta da Swissport che risulta quindi “potenziale aggiudicataria” del bando stesso, hanno riferito i sindacati, dopo l’incontro che hanno avuto con i commissari straordinari di Alitalia in a.s Giuseppe Leogrande, Gabriele Fava e Daniele Santosuosso sul tema dei bandi di gara.
Per quanto riguarda invece la gara handling di Linate, occorrono ancora alcuni giorni per il completamento delle procedure. Sullo scalo milanese è in campo anche l’azienda lombarda Airport Handling. Circa la gara per il ramo manutenzione, l’unica azienda offerente è risultata Atitech, con la quale l’Amministrazione Straordinaria “avvierà una trattativa diretta”.
I commissari, in considerazione della situazione giuridica e finanziaria dell’a.s., puntano a chiudere tutte le procedure e le relative assegnazioni “entro il primo di luglio”, hanno riferito sempre i sindacati. Ed ora entra in gioco Ita, che aveva già siglato accordi preliminari di collaborazione con le due società, e con l’aggiudicazione dei bandi, tale accordo si “consoliderà”. A questo punto circa 4.000 lavoratori della manutenzione e dell’handling della vecchia Alitalia in a.s dovrebbero passare nelle due società Swissport ed Atitech che forniranno, appunto, i servizi ad Ita.