Passeggeri e ricavi in crescita, soprattutto grazie ai collegamenti intercontinentali e internazionali, e miglioramento anche della puntualità. Sono positivi e migliori delle attese, i primi sei mesi dell'anno per Alitalia. Che, visto anche l'andamento positivo di luglio, conferma l'obiettivo del pareggio operativo entro il 2011. Grande soddisfazione, quindi, per il cda che ha approvato i conti del semestre chiuso con ricavi a 1.480 milioni di euro (+13%) rispetto al primo semestre 2009 (1.309 milioni), e perdite per 164 milioni, praticamente dimezzate rispetto a -324 milioni al 30 giugno 2009. Un risultato, spiega Alitalia, ottenuto nonostante l'aumento del costo di carburante e del costo del lavoro, per la riduzione dei contributi Cigs (cassa integrazione straordinaria) e gli effetti economici provocati in occasione dell'eruzione vulcanica islandese. Nei primi sei mesi Alitalia ha trasportato 10,6 milioni di passeggeri (+3% rispetto ai 10,3 milioni dello stesso semestre del 2009, considerato anche il periodo 1-13 gennaio), +22,9% sull'intercontinentale e +7,6% sull'internazionale. Load factor al 68% (+9,3 punti rispetto allo stesso periodo del 2009): in particolare intercontinentale al 78,1% (62,2% nel 2009), internazionale 62,2% (56%); domestico 58,4% (56,2%). Regolarità dei voli al 99,6% e puntualità all'82,5% (+11%).