Dopo Air One, Alitalia ha comprato un'altra low cost. La siciliana Wind Jet è stata acquisita dall'ex compagnia di bandiera e per il nuovo ad di Alitalia, Andrea Ragnetti, si tratta di un'operazione con cui "si aprono prospettive di grande rilevanza strategica" per la compagnia "legate allo sviluppo di un'offerta low cost di qualità e di grande valore per il mercato italiano".
Non è invece andata in porto l'integrazione con Blu-express.com. Nel gennaio scorso, Alitalia aveva firmato con entrambe le compagnie protocolli d'intesa con l'obiettivo del consolidamento per affrontare il mercato del trasporto aereo dove i 'matrimoni' fra le compagnie sembrano essere l'unica soluzione alternativa al fallimento. L'operazione con Wind Jet, spiega Alitalia, "é coerente con quelle recentemente annunciate da altri importanti gruppi del trasporto aereo europeo, finalizzate a rafforzare le attività nel segmento dei voli a basso costo".
Soddisfatto il patron della compagnia siciliana, Antonino Pulvirenti secondo il quale l'accordo "premia la qualità del lavoro svolto e riconosce le competenze e i risultati raggiunti in questi anni nel costruire la prima compagnia low cost italiana. Dalla Sicilia emerge ancora una volta un'azienda di eccellenza che si proietta nel panorama nazionale e internazionale".
Naturalmente, l'operazione è subordinata al buon esito di una serie di condizioni, di mercato e normative, individuate nel contratto. Tra queste, in particolare, l'autorizzazione da parte dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e il pronunciamento da parte dell'Enac per gli aspetti di competenza.