La decisione dell’Antitrust Ue sulla newco di Alitalia richiederà tempo prima dell’eventuale via libera. E’ quanto si apprende a Bruxelles da fonti vicine al dossier, che confermano le indiscrezioni circolate sulla stampa sull’operazione che prevede un capitale iniziale di tre miliardi di euro. Tra i nodi, le fonti citano la garanzia di ‘discontinuità economica’. Questo non significa solamente una verifica accurata da parte di Bruxelles degli asset trasferiti alla società e della legittimità stessa degli aiuti, ma anche l’identità dell’acquirente, il prezzo e la logica del trasferimento.
La nuova iniezione di denaro nelle casse della compagnia dovrà seguire le normali regole sugli aiuti di Stato Ue. Alitalia, infatti, si trovava già in crisi al 31 dicembre del 2019 e pertanto, si ricorda a Bruxelles, non presenta i requisiti per ricorrere alla flessibilità prevista dal quadro temporaneo adottato dalla Commissione Ue in risposta al coronavirus.