martedì, 7 Maggio 2024

Asiana Airline nei guai dopo incidente a San Francisco

Prende corpo l’ipotesi dell’errore umano e dell’inesperienza del pilota

Perché il volo 214 dell'Asiana Airlines proveniente da Seul sabato scorso si sia schiantato sulla pista dell'aeroporto di San Francisco – provocando miracolosamente la morte solo di due persone – è ancora un mistero e oggetto di accurate indagini. Ma più passano le ore e più l'ipotesi dell'errore umano prende corpo. Nel mirino del National Transportation Safety Board (NTSB) c'é l'equipaggio dell'aereo, e soprattutto il pilota che in quel momento dirigeva le operazioni di atterraggio, col sospetto che non avesse un'adeguata esperienza alla guida di un Boeing 777. 
Lee Kang-kuk, 46 anni, secondo pilota, il più giovane dei quattro a bordo, aveva alle spalle solo 43 ore di volo sul gigante dei cieli, con il quale in passato aveva compiuto 9 atterraggi. Era anche la prima volta che atterrava con un Boeing 777 sulla pista dello scalo californiano. Una pista 'difficile', sul mare, che richiede una manovra più complessa del solito.
Che Lee fosse in fase di addestramento lo ammette il ministero dei Trasporti sudcoreano, parlando però di "inesperienza relativa". Questo per dire che il pilota aveva comunque collezionato già 9.800 ore di volo su altri tipi di aereo. E che al suo fianco c'erano tre piloti definiti 'veterani', con oltre 10.000 di ore di volo a testa.    
Le testimonianze dei passeggeri e l'incredibile video trasmesso dalla Cnn  che riprende l'aereo mentre colpisce l'acqua dell'oceano e poi urta il frangiflutti, perdendo la coda, sembrano però avvalorare la tesi che è proprio nella preparazione della manovra di atterraggio che qualcosa è andato storto. Anche perché dai primi accertamenti non risulterebbero né guasti meccanici né un malfunzionamento degli apparati elettronici del velivolo.
L'aereo – come hanno confermato le autorità Usa dopo l'esame delle scatole nere – è arrivato troppo lento rispetto alla velocità prevista e i piloti hanno impiegato troppo tempo per capire quello che stava accadendo, cercando di riprendere quota quando oramai era troppo tardi. E senza lanciare alcun allarme, dopo che la torre di controllo aveva dato l'ok per l'atterraggio.
Ora anche il governo della Corea del Sud ha annunciato delle indagini e ispezioni sui Boeing 777 non solo dell'Asiana Airlines, ma anche della Korean Air, l'altra grande compagnia aerea del Paese del sudest asiatico. In particolare, sui motori e sui dispositivi di atterraggio.  

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