Blue Panorama Airlines annuncia di essere stata costretta a cancellare, nel pieno rispetto della normativa vigente, i collegamenti programmati per le isole greche. “La nostra compagnia – si legge in una nota – opera servizi di linea per le isole greche da oltre 10 anni per un valore complessivo su base stagionale di circa 386.000 posti. Il totale fermo delle vendite per tre mesi dovuto al lockdown e le successive restrizioni ha fatto registrare un calo della domanda e dell’occupazione di oltre l’80%. Purtroppo per una ben nota minore propensione ai viaggi all’estero e alle misure adottate per limitare la diffusione del Covid-19, è mancata l’attesa ripresa della domanda nelle ultime settimane e al contrario le cancellazioni in vari casi hanno superato le nuove prenotazioni. Al fine di poter offrire un miglior servizio ed assistenza ai nostri clienti e rimborsare tutti passeggeri nel più breve tempo possibile, da lunedì 20 luglio abbiamo potenziato in maniera molto significativa il nostro call center al numero 06 99503111, dedicato esclusivamente alle richieste di rimborso dei passeggeri a cui è stato cancellato il volo per la Grecia. Per le altre richieste preghiamo i nostri clienti di consultare i numeri presenti sul sito https://www.blue-panorama.com/.”
La cancellazione dei voli per la Grecia è stata contestata dal presidente di ADV Unite, Cesare Foà. “Blue Panorama ha cancellato la programmazione sulla Grecia continuando a proporre destinazioni invendibili, causa Covid, sul lungo raggio. I rimborsi per i passeggeri avverano in cinque mesi. Ora le domande che si aprono sono molteplici: ma il proprietario non è anche il presidente di un associazione di categoria di agenti di viaggio ? ma Blue Panorama non aveva avuto un finanziamento da parte dello stato ? E corretto farsi finanziare dai nostri clienti ? Chiediamo al management di Blue Panorama di rispondere con quali motivazioni reali abbiano cancellato la programmazione e posticipato i rimborsi. Chiediamo alla proprietà di rimborsare immediatamente le agenzie senza indugi perché non si può restare con un piede in due scarpe diverse”.