EasyJet ha chiuso l’esercizio 2021/2022 lo scorso 30 settembre con ricavi in crescita del 296% 5,77 miliardi di sterline (6,7 mld euro) con una capacità di trasporto incrementata da 28,2 a 81,5 milioni di posti. Lo si legge in una nota in cui vengono indicati ricavi da passeggeri in crescita del 282% a 3,81 miliardi di sterline (4,42 miliardi di euro). In crescita del 203% il margine operativo lordo a 569 milioni di sterline (660,28 mln euro), dopo un rosso di 551 milioni nell’esercizio precedente. In calo da 1,03 miliardi (1,2 mld euro) a 208 milioni di sterline (241,37 mln euro) invece la perdita ante imposte.
Per il primo trimestre dell’esercizio 2022/2023 easyJet prevede ricavi per passeggero in crescita di oltre il 20%. Secondo l’amministratore delegato Johan Lundgren l’esercizio si è chiuso con un “rimbalzo record” la scorsa estate, grazie a una prestazione che “sottolinea come la nostra trasformazione sta dando risultati”. Per l’anno prossimo il Gruppo punta a “una crescita dei clienti e al ritorno dei margini, mantenendo un’attenzione rigorosa sui costi, cogliendo tutte le opportunità che si possano presentare”.
Lagorio esprime soddisfazione anche per il mercato italiano, dove easyJet ha dirottato “più investimenti che in ogni altro Paese” diventando “la seconda compagnia” con quasi 14 milioni di passeggeri. “Siamo i primi a Malpensa – dice Lagorio – con 23 aerei e siamo la compagnia di riferimento per i passeggeri del Nord Ovest della Lombardia. Siamo molto forti anche a Napoli dove siamo i primi per investimenti con 6 aerei in un mercato che per noi è fondamentale”.
“Guardando all’anno prossimo – prosegue il country manager Lagorio – l’ottica è completamente diversa rispetto agli ultimi 2 anni. La rete dell’Italia pre-pandemia è diversa da quella di oggi. Abbiamo annunciato o iniziato ad operare oltre 49 rotte, tra cui Lampedusa da Malpensa e Napoli, la Malpensa-Reykjavik (Islanda) e la Malpensa-Skiatos (Grecia). Nelle isole greche siamo la compagnia con più slot in assoluto”, aggiunge, poi c’è Rovaniemi in Finlandia, dove c’è il villaggio di Babbo Natale, mete che easyJet sta riproponendo anche quest’anno.
“Da dicembre – conclude – parte la Malpensa-Madeira, destinazione non comune per i turisti italiani, poi ci sono nuove rotte da altre basi europee, come la Berlino-Linate 3 volte al giorno. A Linate vogliamo crescere anche se c’è una disponibilità limitata di slot, ma qualcuno aggiuntivo lo abbiamo avuto negli ultimi 2 anni”.