Mentre Aeroflot entra a far parte del gruppo di pretendenti all’acquisto di Alitalia, in Russia sta per decollare una nuova società mista, statale e privata, che mira a far concorrenza alla stessa Aeroflot nei voli interni. Air Union, questo il nome della nuova aviolinea, con una quindicina di super jet regionali Sukhoi 100 (ssj) avrà il compito di collegare Mosca e San Pietroburgo con le città siberiane e quest’ultime tra loro. Il primo aereo è atteso nell’autunno del 2008 per gli altri bisognerà attendere il 2010. Lo Stato dovrebbe avere una quota tra il 42% e il 45% del pacchetto azionario, mentre il controllo dovrebbe rimanere nelle mani dei privati. L’operazione comporterebbe una sorta di fusione di alcune delle compagnie aeree private regionali, come Omsk Avia, Kras Air, Domododevoskie Avialine, Sib Avia Trans. Il progetto, sostenuto dai ministeri dello sviluppo economico e dei trasporti, avrebbe già ricevuto l’avvallo del Cremlino e suscitato l’interesse di Lufthansa, con la proposta di un ingresso di Air Union nel circuito Star Alliance. In tal caso la concorrenza con Aeroflot, inclusa nell’alleanza Skyteam, sarebbe anche a livello internazionale.
