Il cda di Meridiana fly ha approvato i risultati consolidati del primo semestre 2012 in miglioramento sul 2011 nonostante il difficile contesto di mercato. I ricavi del primo semestre 2012 del Gruppo Meridiana fly (inclusivo dell'apporto di Air Italy) sono pari a 287,2 milioni euro e sono diminuiti del 25,6% rispetto al primo semestre 2011 pro-forma (386,1 milioni euro) a fronte di una riduzione della capacità offerta (ASK) di circa il 33%, come pianificato, e di un aumento del load factor complessivo da circa il 57 % a circa il 59%.
L'EBIT per i primi sei mesi del 2012 è pari a 57,6 milioni di euro, migliorato di circa 8 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2011, includendo l'andamento sfavorevole del cambio Euro/Dollaro e del costo del carburante per complessivi 10,7 milioni e costi non ricorrenti per 5,8 milioni di euro.
Il significativo miglioramento del risultato operativo – si legge in una nota diramata al termine del cda – è stato conseguito in un periodo di estrema debolezza della domanda di mercato, dovuta all'esplosione della crisi economica internazionale e nazionale che ha fortemente ridotto il volume di traffico in Europa rispetto al 2011 e prodotto notevoli peggioramenti nel risultato economico dell'industria del trasporto aereo in generale, soprattutto in Europa ed in Italia.
La Posizione Finanziaria Netta alla fine del primo semestre 2012 è negativa nel consolidato per Euro 127.181 migliaia, contro un indebitamento finanziario netto consolidato di Euro 94.400 migliaia al 31 dicembre 2011 per effetto dell'erogazione nel corso del periodo di finanziamenti da parte di Meridiana S.p.A. come previsto nel Piano Industriale Integrato e negli impegni connessi all'integrazione con Air Italy.
Tags:Meridiana fly