Ryanair ha annunciato che rimuoverà uno degli aerei su Roma (-100 milioni di dollari di investimento) da Fiumicino per l’estate 2025 e non registrerà alcuna crescita del traffico a Ciampino. “Questo vuol dire – informa una nota – nessuna crescita per Roma , nonostante le celebrazioni per l’anno del Giubileo, a causa del limite restrittivo imposto sui voli a Ciampino (65 voli al giorno), dell’aumento dei costi aeroportuali (+44% a Ciampino e +15% a Fiumicino entro il 2028) e della decisione regressiva del Governo di aumentare ulteriormente l’addizionale municipale nei principali aeroporti italiani a partire dal 1° aprile 2025 (a Roma è già più alta rispetto ad altri aeroporti italiani)”.
“Queste politiche restrittive – prosegue Ryanair – stanno danneggiando la connettività, il turismo e i posti di lavoro in Italia, in particolare a Roma, dove è necessaria una connettività aerea potenziata per sostenere il turismo in entrata durante l’anno del Giubileo”.
Il ceo di Ryanair, Eddie Wilson chiede al governo italiano “di rimuovere con urgenza l’eccessivo limite di voli a Ciampino, portandolo da 65 a 130 voli giornalieri, oltre ad annullare la sua decisione miope e regressiva di aumentare le tasse sui passeggeri nei principali aeroporti italiani nel 2025. Invece, il Governo dovrebbe abolire completamente questa addizionale municipale in tutti gli aeroporti italiani, proprio come hanno già fatto le regioni Friuli-Venezia Giulia, Calabria e Abruzzo e i paesi dell’UE come la Svezia e la Polonia. Inoltre, Ryanair chiede anche ad Aeroporti di Roma di invertire gli eccessivi aumenti delle tariffe e congelare le tasse aeroportuali a Ciampino e Fiumicino fino al 2028 per proteggere il turismo di Roma e l’economia locale durante l’anno del Giubileo e oltre. Ciò consentirebbe agli aeroporti italiani di beneficiare di una rapida crescita del traffico, del turismo e dei posti di lavoro nei prossimi anni, poiché Ryanair risponderebbe con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aeromobili, oltre 20 milioni di passeggeri all’anno su 250 nuove rotte e 1.500 nuovi posti di lavoro Ryanair nelle regioni italiane”.