SkyUp rinvia la ripresa dei voli di linea all’11 maggio 2020 a causa di un’estensione della quarantena nazionale. I passeggeri che dispongono di biglietti per voli fino all’11 maggio possono riprogrammarli in altre date o ricevere un rimborso del biglietto in conformità con i termini della tariffa.
Le misure di quarantena, incluso il divieto temporaneo di traffico aereo di passeggeri, sono ora in vigore nella maggior parte dei paesi in Europa e nel mondo. Per riprendere completamente i voli di linea, SkyUp ha bisogno che il divieto di voli venga cancellato non solo in Ucraina ma anche nei paesi di destinazione.
Ad oggi, alcuni paesi riportano date di inizio approssimative per mitigare le misure adottate per prevenire la diffusione di COVID-19, nonché piani di uscita di blocco. Tuttavia, non ci sono informazioni ufficiali sulla data di ripresa del traffico passeggeri. Informeremo i nostri passeggeri non appena avremo informazioni al riguardo.
Il proseguimento della quarantena fino all’11 maggio 2020 rende impossibile per la compagnia aerea operare voli durante questo periodo, pertanto la forza maggiore influirà anche sulle condizioni di rimborso dei biglietti acquistati per tali date.
Ai passeggeri con biglietti per voli fino all’11 maggio vengono offerte le seguenti opzioni: per riprenotare il biglietto per una data successiva entro un anno dalla data del primo volo nella prenotazione. Le eccezioni sono le festività di Capodanno e Natale e l’8 marzo dell’anno successivo, vale a dire: 24/12/2020 – 01/10/2021, 05/03 – 10/03/2021; ricevere un rimborso del prezzo del biglietto in conformità con i termini della loro tariffa, se la stessa lo prevede. I rimborsi verranno effettuati dopo che la compagnia aerea ha ripreso la sua attività operativa.
Per tutte le questioni relative alla modifica della data o al rimborso dei biglietti, si prega di: inviare un’e-mail a [email protected] se un biglietto viene acquistato sul sito Web della compagnia aerea; inviare una richiesta al proprio agente se il biglietto viene acquistato attraverso il portale B2B tramite le agenzie di viaggio e il GSA.
Secondo il servizio clienti della compagnia aerea, ad oggi, tutte le richieste dei passeggeri effettuate per telefono, e-mail o tramite social media sono state elaborate. L’esame delle domande sulla cancellazione delle prenotazioni e sui rimborsi per i voli cancellati verrà effettuato dopo la fine della quarantena, in conformità con la legge dell’Ucraina “sugli emendamenti a determinati atti legislativi dell’Ucraina volti a prevenire l’insorgenza e la diffusione della malattia di coronavirus ( COVID-19) “, che prevede la sospensione delle scadenze stabilite dalla legge per la richiesta di servizi e le scadenze per la fornitura di tali servizi, dalla data di inizio della quarantena. Al termine della quarantena, inizia il periodo di tempo per tali termini. Tutte le richieste verranno elaborate a turno al loro arrivo. Anche se i periodi di rimborso possono superare quelli previsti dalla legge e dalle regole della compagnia aerea, vogliamo assicurare che tutti i pagamenti vengano effettuati.