In occasione dell’arrivo del Airbus A321 Neo, undicesimo aeromobile della compagnia nella base aeroportuale del Leonardo da Vinci, Wizz Air ha presentato la sua nuova strategia. L’evento ha dato modo anche di osservare da vicino il processo di assistenza a terra completamente elettrico.
L’aumentata capacità consente a Wizz Air di introdurre altre quattro rotte da Roma questa estate: verso Lussemburgo il 25 luglio, Kuwait il 26 luglio, Memmingen il 5 settembre e Funchal (Madeira) il 6 settembre. Questo nuovo aeromobile fa parte di una delle flotte più giovani al mondo con il tipo di aeromobile più sostenibile della sua classe: l’Airbus A321neo vanta una tecnologia più efficiente dal punto di vista del consumo di carburante, con una conseguente riduzione delle emissioni di CO2 di Wizz Air per passeggero/chilometro. Nell’anno finanziario 2023, la compagnia aerea ha raggiunto la sua intensità di carbonio più bassa di sempre, pari a 53,8 grammi, che costituisce “anche un record nell’industria dell’aviazione europea”, è’ stato sottolineato.
Per Ivan Bassato, Chief Aviation Officer di Aeroporti di Roma, “si tratta di una giornata importante perchè Wizz air continua credere sempre più, con fiducia, nel mercato di Roma, con un undicesimo aeromobile nella base e che dal punto di vista delle emissioni di CO2 e della sostenibilità, tra le migliori macchine sul mercato. Ed ora è possibile fare anche transiti ed un handling con mezzi completamente elettrici, grazie alla collaborazione tra Wizz air e Aviation Service: tutto questo va nella direzione auspicata da Adr”.
La sostenibilità è elemento centrale di Wizz Air, ha spiegato Yvonne Moynihan, Corporate e ESG Officer di Wizz Air: “Siamo lieti di dare il benvenuto al nostro undicesimo aeromobile Airbus A321neo con un turn round completamente elettrico a Roma Fiumicino, una delle basi più grandi della nostra rete. Il nostro impegno per la sostenibilità non si ferma qui: a lungo termine, stiamo esplorando anche il potenziale per il carburante per aviazione sostenibile e aeromobili a emissioni zero alimentati ad idrogeno”.