Un incontro per suggellare la nuova collaborazione avviata nelle scorse settimane tra Enit, il progetto interregionale Mice in Italia e Federcongressi&eventi sulla promozione del congressuale italiano all'estero. Ecco perché il ministro del Turismo Piero Gnudi ha deciso di incontrare il nuovo presidente Federcongressi&eventi, Mario Buscema.
Durante il colloquio, Gnudi ha confermato che l'eredità del disciolto Convention Bureau Italia sarà raccolta da Enit in sinergia con Mice in Italia. I fondi residui del CB saranno gestiti dall'Enit con lo scopo di promuovere l'industria congressuale italiana nel mondo.
Dal canto suo, Buscema ha aggiornato Gnudi sul positivo progredire delle relazioni con Enit e con Mice in Italia, che ha già condotto a un primo tangibile risultato: l'Italia parteciperà anche quest'anno in veste unitaria alla fiera Imex di Francoforte (21-23 maggio), con uno stand in linea con quanto fanno i principali Paesi competitor. Per quest'anno, inoltre, la quota di partecipazione richiesta agli operatori privati è particolarmente contenuta.
"L'Italia è un brand che può dare molto – ha commentato Buscema – e per questo occorrono investimenti. Quello effettuato su Imex è certamente un primo passo".