giovedì, 19 Dicembre 2024

Gestione responsabile, Norwegian Cruise Line promossa a pieni voti

Norwegian Cruise Line Holdings Ltd ha pubblicato il rapporto sulla gestione responsabile 2018. Il documento illustra i progressi della compagnia a cominciare dall’abolizione delle cannucce in plastica su tutte le 26 navi della flotta e nelle due destinazioni insulari passando per una serie di collaborazioni estremamente interessanti, ad esempio con Ocean Conservancy, grazie a cui Norwegian Cruise Line è divenuta la prima compagnia di navigazione membro di Trash Free Seas Alliance; e ancora la campagna Hope Starts Here per la ricostruzione di scuole e infrastrutture essenziali nelle isole caraibiche colpite da devastanti uragani nel 2017.

“Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti finora e continueremo ad adottare pratiche commerciali responsabili che favoriscano la tutela e il risanamento degli oceani che attraversiamo e delle destinazioni che visitiamo. Siamo costantemente alla ricerca di soluzioni per ridurre al minimo l’impatto ambientale offrendo nel contempo vacanze in crociera eccezionali ai nostri ospiti”, ha detto Frank Del Rio, presidente e CEO di Norwegian Cruise Line Holdings Ltd.

In occasione della Giornata della Terra (che si è svolta lo scorso 22 aprile), i membri del team Norwegian Cruise Line Holdings hanno partecipato alla pulizia di una spiaggia presso l’Oleta State Park di North Miami Beach, in Florida, durante la quale sono state raccolte circa 70 kg di rifiuti. L’evento si è svolto in collaborazione con Ocean Conservancy e Trash Free Seas Alliance. La compagnia coopera con Ocean Conservancy dal 2018 per attuare la visione condivisa di un mondo con corsi d’acqua, spiagge e oceani privi di rifiuti di plastica.

Inoltre, il 20 aprile 2019 l’Alaska Raptor Center (ARC) ha inaugurato un percorso naturalistico finanziato da Norwegian Cruise Line Holdings. In questa occasione non è mancata una sorpresa speciale per i visitatori, che lungo il percorso sono stati accolti dallo staff e dagli ‘ambasciatori’ dell’ARC, ovvero alcuni rapaci addestrati. La compagnia ha finanziato lo sviluppo e la segnaletica di un percorso naturalistico che si estende per tutti i 17 acri della riserva di proprietà dell’ARC. L’Alaska Raptor Center, ubicato a Sitka, in Alaska, è un centro ospedaliero e di riabilitazione per volatili che nel 2018 ha curato oltre 170 rapaci feriti.

Il rapporto sulla gestione responsabile 2018 è disponibile su http://www.nclhltd.com/Stewardship.

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