Maxi-operazione internazionale di polizia contro le frodi nell’acquisto di biglietti aerei: è stata condotta in 84 aeroporti di 45 Paesi in tutto il mondo ed ha portato complessivamente all’arresto di 117 persone e alla denuncia a piede libero di altre 281.
L’operazione, denominata “Global Airport Action”, è stata il frutto di mesi di preparazione tra forze di polizia di tutto il mondo, compagnie aeree e gestori dei circuiti delle carte di pagamento per verificare se il titolo di viaggio dei passeggeri controllati fosse stato acquistato in frode (cioè attraverso l’indebito utilizzo di carte di credito-debito) da circa 60 compagnie aeree.
Gli aeroporti italiani interessati sono stati quelli di Milano Malpensa, Milano Linate, Venezia Marco Polo, Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Napoli Capodichino e Catania Fontanarossa, dove la Polizia postale e delle comunicazioni ha denunciato a piede libero 16 passeggeri perché trovati in possesso di biglietti acquistati in frode, ma anche carte di credito clonate. Il reato contestato in Italia è quello di frode informatica in concorso con ignoti.
L’operazione nasce dalla necessità di contrastare il fenomeno delle frodi con carte di pagamento in danno delle compagnie aeree, in modalità cosiddetta “Cnp” (card not present). Un fenomeno in netto aumento nell’ultimo triennio (la percentuale è il 59% del totale mondiale) e che ha visto un incremento del 24% solo nel biennio 2012-2013. I danni stimati ammontano a circa un miliardo di dollari l’anno, per un totale di circa 300 mila transazioni.