Hanno costituito il coordinamento ADV e TO “INSIEME PER LA RIAPERTURA DEL BANDO MIBACT, A.P. 15/09/2020” le 380 imprese turistiche escluse dai precedenti ristori. Dell’argomento si è ampiamente discusso nel corso dell’ultimo apputamento con la rubrica “Vieni a prendere un caffè da noi”, dal titolo “Alla ricerca dei ristori perduti” (vedi news).
Ora, il coordinamento in una nota inviata alle associazioni di categoria Fiavet, Astoi, Assoviaggi, Aidit e Fto, sottolinea che la “la narrazione sul ‘turismo in ripartenza‘ è una chimera e una beffa per queste oltre 380 imprese del settore, a causa del “mancato accesso” al fondo di cui all’art. 182, c.1, del DL 34/2020, (Avviso Pubblico 15/09/2020). La “ratio” della norma, e l’indicazione del legislatore, erano nella direzione di un diffuso e non esclusivo sostegno pubblico in favore delle imprese di settore, a seguito dell’emergenza COVID.
“Le modalità di accesso ai fondi – prosegue la nota – non erano “selettive”, o per “titoli”; non era una licitazione o una gara: era un ristoro generalizzato in favore di tutte le imprese gravemente danneggiate dall’emergenza Covid: un avviso pubblico, di fatto però gestito come una “selezione”, e con una imprevedibile “sanatoria” successiva in favore di chi pur non in regola secondo il testo dell’avviso, ha presentato istanza. Riteniamo che “reintegrare” e ristorare anche imprese non conformi ma in difficoltà, sia stata un’azione di buonsenso del Mibact, date le circostanze. Sarebbe altrettanto di buon senso e necessario, corretto e doveroso, che la stessa opportunità venga ora concessa alle imprese che non hanno avuto accesso al primo Avviso: adesso, e senz’altro prima dell’avvio della nuova (discutibile) tornata di ristori per la categoria”.
Con tale nota, pertanto, il coordinamento sollecita le associazioni a prendersi carico di questa problematica complessa, ma di immediata risoluzione, intervenendo “ad horas” presso il ministero competente affinchè provveda a riaprire l’avviso pubblico del 15/09/2020, per un arco temporale sufficiente a consentire a tutte le adv e i TO che per qualsiasi ragione non hanno avuto accesso ai fondi di cui all’art. 182, c.1, del DL 34/2020, di presentare istanza per il periodo febbraio-luglio 2020. A supporto di questa richiesta il coordinamento sta organizzando un altro dibattito pubblico sull’argomento che si svolgerà venerdì 11 giugno, sempre nell’ambito della rubrica “Vieni a prendere un caffè da noi”, promosso insieme a Travelnostop.com che sin dall’inizio ha sostenuto questa legittima richiesta.