Uomo, 50enne, sposato e con due figli, di 18 e di 9 anni, e tanta voglia di andare in campagna per godersi relax e natura, mangiando e bevendo bene. Questo l’identikit dell’agriturista emerso da un’indagine di AgrieTour e Ismea presentata in occasione del Salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura multifunzionale.
L’83% degli agrituristi che arrivano in Italia viene dall’Europa, il 12% dalle Americhe e il 5% dall’Asia. Nella classifica delle mete preferite, al primo posto c’è la Toscana, scelta dal 58% degli italiani e dal 44% degli stranieri, al secondo posto l’Umbria (34% italiani e 15% stranieri), mentre il terzo posto a pari merito se lo aggiudicano Emilia-Romagna e Sicilia con il 17% degli italiani e il 14% degli stranieri.
Italiani e stranieri d’accordo, invece, su come deve essere una vacanza in agriturismo: 28% la vuole ‘golosa, salutare e all’insegna delle attività’, e per questo vanno per la maggiore trekking (29%), mountain bike (19%) e equitazione (16%).
Intanto in Veneto, Marche, e Sicilia, e dal prossimo anno anche in Toscana, si fa sempre più strada il “Rural pride”, una rete di blogger del rural, appunto, che raccontano la loro esperienza all’interno dell’agriturismo, sia per promuovere la struttura, sia il territorio.
