Un aereo operato dalla compagnia di bandiera algerina Air Algerie si è schiantato nei pressi di Niamey, la capitale del Niger. Tutti morti i 110 passeggeri e i sei componenti dell’equipaggio. L’Md-83, noleggiato dalla compagnia spagnola Swiftair, è scomparso dai radar una cinquantina di minuti dopo il decollo da Ouagadougou, nel Burkina Faso, alla volta di Algeri. Al momento, le informazioni sono contrastanti. Secondo le autorità del Burkina Faso, il pilota aveva chiesto di cambiare rotta a causa del maltempo nella zona. I contatti sarebbero stati persi mentre l’aereo sorvolava la zona di Gao, nel nord del Mali. Due caccia francesi, di base a N’Djamena, in Ciad, si sono alzati in volo per partecipare alle ricerche.
Tutti passeggeri dovevano fare scalo ad Algeri per poi prendere un altro volo per Parigi o Marsiglia. A bordo c’erano almeno 50 francesi mentre i sei membri dell’equipaggio erano tutti spagnoli. Dalla lista passeggeri resa nota dal ministero dei Trasporti del Burkina Faso non risultano esserci italiani.
Il volo era partito all’1.17 dal Burkina Faso diretto ad Algeri, dove era previsto l’arrivo alle 5.10. L’aereo è un McDonnell Douglas 83 (MD83), che era stato affittato dalla compagnia Swiftair, spagnola con base a Madrid, per due mesi. Fondata nel 1986, con una flotta di 40 aerei e 400 persone negli organici, Swiftair opera con voli regolari e charter sia passeggeri che cargo in Europa, Africa, Medio Oriente e centro America.
