Attacco jihadista a un resort frequentato da turisti occidentali in Mali, alla periferia est della capitale Bamako. I terroristi hanno assaltato il ‘Campement Kangaba’ sparando raffiche di armi automatiche: il bilancio, ancora provvisorio, è di due morti. Immediato l’intervento delle forze speciali maliane affiancate da reparti francesi di stanza nel Paese africano che hanno liberato dopo alcune ore 32 ostaggi.
Non è la prima volta che alberghi e resort in Mali finiscono nel mirino dell’estremismo islamico. Nel marzo 2016 era stato assaltato l’hotel Nord-Sud nella capitale maliana che ospitava la missione dell’Unione europea di addestramento dell’esercito locale (EutmMali). Un attentatore era stato ucciso dalle forze di sicurezza ma non c’erano state altre vittime. Era andata peggio l’anno prima, il 20 novembre 2015, quando era stato attaccato l’Hotel Radisson Blu, uno dei più esclusivi di Bamako. Il bilancio era stato di 20 morti, oltre ai due terroristi. Nel marzo dello stesso anno era finito sotto attacco il bar-ristorante La Terrasse. Cinque i morti, tra i quali due stranieri.