“Promuovere e condividere modelli di governance incentrati sulla cultura e su un turismo ad essa collegato rappresenta per molte città italiane una scelta strategica lungimirante che il Mibact sostiene ed incoraggia, anche alla luce dello sforzo che il governo nell’ultima Legge di Stabilità ha compiuto per riportare il bilancio dei beni culturali sopra i 2 miliardi di euro”. Lo ha detto il sottosegretario ai beni culturali, Antimo Cesaro, intervenendo alla presentazione del network “Rete Città della Cultura”.
“Finita l’epoca in cui i beni culturali venivano considerati un prezioso orpello disgiunto dal contesto produttivo ed economico in cui erano inseriti – ha proseguito Cesaro – siamo ormai in una fase in cui tanto gli amministratori locali, quanto il tessuto imprenditoriale hanno compreso che la cultura è una carta vincente per uno sviluppo armonico e sostenibile del territorio. Il Mibact si mette a disposizione con le sue strutture centrali e periferiche per supportare e armonizzare questo processo di condivisione, ricordando che nella ‘cassetta degli attrezzi’ di ogni bravo sindaco, da oltre un anno ormai, esiste lo strumento dell’Art Bonus”.
