Luminarie, mercatini, addobbi: a Natale spesa di 400 mln per i Comuni

Sono 5.084 le amministrazioni comunali (il 64,4% del totale) che durante le festività fanno investimenti per abbellire la città, con una spesa di 397,4 milioni. Questo è quello che emerge da uno studio di JFC. Oltre alle spese per illuminazioni, decorazioni, alberi e spettacoli etc. (circa 274 milioni), vi è anche una spesa accessoria data dal costo extra da sostenere per il personale comunale (98,5 milioni) e per l’energia elettrica (24,9 milioni).

Napoli è al top della spesa sostenuta con un investimento di 4,8 milioni di euro, per passare ai 2,3 milioni di Sassari, ma anche ai 1,3 milioni di Trieste e di Messina sino a 1,1 milione speso dal comune di Siena. Ingente anche la spesa a Roma, Milano e Firenze ma in questo caso è più complesso avere numeri precisi in quanto il Comune fa investimenti diretti in quota con associazioni e no profit e distribuiti fra i vari municipi.

Selezionando i Comuni sempre in base alle fasce demografiche, si rileva che, tra i Comuni con oltre 100mila residenti, troviamo – oltre alle già citate Napoli, Sassari, Trieste e Messina – Reggio Calabria, Rimini e Forlì che investono circa 770mila euro, mentre Cagliari spende circa 220mila euro.

Tra i Comuni con un numero variabile tra i 60mila e i 100mila residenti emerge Udine con 320 mila euro, ma anche Cesena e Treviso si assestano su una cifra attorno ai 270mila euro, contro i 247mila euro di Ancona e la più risparmiosa Viterbo con 170mila euro.

Tra i Comuni con un numero variabile tra i 20mila e i 60mila residenti – oltre alla già citata Siena – troviamo Trani con 585mila euro, Cervia con 450mila euro, Ostuni con 330mila Euro, ma anche Frosinone con 290mila euro e Macerata con un investimento di 220mila euro.

Infine, tra i Comuni con meno di 20mila residenti vi è Finale Ligure che investe 115mila euro, Montelupo Fiorentino 50mila euro, 36mila euro li spende il Comune di Rho mentre il piccolo comune di Riva ligure spende 23,5mila euro.