“Noi e gli alberghi possiamo coesistere. Per ogni 1.500 dollari spesi in ospitalità, uno va a Airbnb. Questo fa crescere la torta, non toglie nulla a nessuna. Gli spazi sono abbastanza ampi perché tutti possano crescere”. Lo ha affermato Brian Chesky, cofondatore e ceo di Arbnb, all’Italian Tech Week dove ha dialogato con John Elkann, presidente di Exor, Stellantis e Ferrari.
“Ci siamo sforzati – ha detto Chesky – di non diventare nemici degli alberghi. Quando ho fondato Airbnb l’idea era completamente diversa: è nata come qualcosa di ben diverso da un hotel. Airbnb viene spesso utilizzato da famiglie o da gruppi che non potrebbero permettersi un hotel, che vogliono cucinare, che vogliono sentirsi locali. Prima della pandemia viaggiava 1 miliardo di persone, dopo la guerra erano 20 milioni. Gli hotel per quanto crescano, non possono mantenere un ritmo di crescita così alto. Il viaggio è una questione emozionale, penso che possiamo coesistere”.