Arrivano i primi dati sull’utilizzo dell’Art bonus. “Sono già state circa 700 le donazioni per un ammontare di oltre 25 milioni di euro, ma ci sono grandissimi margini di miglioramento”, ha annunciato il sottosegretario ai beni culturali Francesca Barracciu intervenendo a Mantova, nella sede di Confindustria, durante il tour di presentazione del credito d’imposta del 65% che il Governo ha offerto a cittadini comuni e a imprese per finanziare il restauro di monumenti o l’organizzazione di eventi culturali.
Dopo Prato, Mantova è stata la seconda delle quattro città (Ascoli Piceno e Parma) che nelle prossime settimane il sottosegretario, affiancato da Arcus, società del ministero per i beni culturali, toccherà per illustrare l’opportunità fiscale.
Per il prossimo anno il bonus fiscale dovrebbe scendere al 50%, ma Francesca Barracciu ha assicurato che “nella legge di stabilità verrà mantenuto allo stesso livello attuale”. Ad organizzare l’appuntamento è stato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi che ha rivolto un appello alle forze imprenditoriali della città affinché si impegnino in un atto di mecenatismo per recuperare la Torre della Gabbia, e per effettuare importanti lavori di restauro su Palazzo Te e sul teatro Bibiena: “Servono 3 milioni e mezzo di euro – ha detto – e noi siamo pronti a stanziare una parte della somma necessaria”.