Confindustria Alberghi: con tassa soggiorno chiudiamo
Sindacato umbro del settore polemizza invece su ministro turismo: in Italia c'è? nessun effetto

Non è solo la battaglia di Federalberghi. Ieri a Perugia, a margine di un progetto di promozione turistica attraverso blogger e social network, anche Maria Carmela Colaiacovo, presidente nazionale di Confindustria Aberghi, ha criticato duramente la tassa di soggiorno. "Con questa nuova misura noi chiudiamo" ha detto aggiungendo che "con il federalismo per noi aumenteranno ancora le tasse".
Giampiero Bianconi, presidente del Sindacato industria dei viaggi e del turismo di Confindustria Perugia, invece, non è "contrario a priori". "Si tratta – ha osservato – di capire se queste risorse si disperderanno magari per ripianare deficit dei vari enti locali o se invece saranno realmente messe a disposizione del turismo". Più polemico invece sull'operato del ministero. "L'avere creato un ministero per il turismo – ha detto ancora Bianconi – è stato un fatto importante ma in Italia – si è chiesto polemicamente – c' è un ministro del turismo? Se sì, non ne abbiamo visto gli effetti".