Una delegazione di sindaci del ‘G20 spiagge’, che raccoglie le località balneari italiane, guidata dalla coordinatrice Roberta Nesto, sindaco di Cavallino-Treporti (Venezia), incontrerà domani il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, i responsabili turismo delle forze politiche e il presidente della X Commissione parlamentare, Alberto Luigi Gusmeroli, per fare il punto operativo sull’iter della legge sullo “Status di Comunità Marine” e i tempi di attuazione.
L’annuncio è stato dato in un incontro nell’ambito della Fiera dell’Alto Adriatico, a Caorle (Venezia). I Comuni rappresentati domani a Roma sono Alghero, Arzachena, Bibbona, Caorle, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Chioggia, Comacchio, Grado, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Riccione, Rosolina, San Michele al Tagliamento, San Vincenzo, Sorrento, Taormina, Viareggio, Vieste. La legge sulle Comunità Marine modificherà in modo sostanziale il rapporto tra cittadini residenti e turisti: le nuove normative daranno maggiori possibilità ai Consigli comunali delle città balneari nella pianificazione dei bilanci, liberando risorse a favore degli abitanti. In particolare, relativamente all’utilizzo della tassa di soggiorno, nuove regole consentirebbero di usarne i proventi nella forma più opportuna per i residenti, che oggi sono penalizzati.
“Lo Status delle Comunità Marine – commenta Nesto – è una buona proposta. Potrà risolvere per buona parte il difficile rapporto tra residenti e turisti, consentendo alle nostre comunità di vivere con maggiore serenità lo sviluppo del settore”. I Comuni del G20 Spiagge attraggono 50 milioni di presenze turistiche, il 12% totale in Italia.
